Un altro
mese è passato e il brasiliano sembra essere più comprensibile sarà per il
tempo passato, sarà per le lezioni di dona Analia. Gli alti e i bassi si
alternano in un insieme di emozioni, scoperte, difficoltà e gioie.
Un
ringraziamento forte a tutti quelli che hanno partecipato alla cena di Baura, è
stato emozionante vedervi nei vari angoli della sala, avremo voluto parlare con
ognuno di voi, sapere di voi e invece abbiamo parlato sempre noi...dai la
prossima volta vogliamo un resoconto della vita ferrarese che fatichiamo quasi
a ricordare visto il clima differente e le ore di luce impressionanti....e che
caldo!!!GRAZIE A TUTTI...OBRIGADO!
Un
ringraziamento alla comunità di Fontanaluccia che ci ha permesso con la sua
offerta di progettare molte cose, appena riusciremo ad avviare concretamente
gli acquisti vi sapremo dire come la somma donata sarà stata impiegata. Per ora
vi lasciamo anche un allegato che spiega un po’ quello che facciamo e che
vorremmo fare e ci sono anche i giochi dei bambini locali per lasciare spazio a
tutti i bimbi italiani che sono curiosi di sapere come giochiamo qui.
Così per
essere brevi vi lasciamo con alcune riflessioni fatte insieme, come
coppia e come famiglia e se poi con il tempo e la voglia volete leggere il
resto trovate delle informazioni su cosa facciamo e cosa faremo nell’allegato!
-Non
sappiamo se abbiamo fatto tendenza o se già prima del nostro arrivo i bimbi già
girassero per strada con camion e corda?!comunque ora non siamo soli!
-Quando
apriamo le finestre...c'è sempre Vito che ci aspetta! diciamo...si propone molto...ora cena sempre con noi, oltre a passare con noi gran parte
della giornata. E' il più agitato del quartiere e lo abbiamo vinto noi! spesso è
difficile gestire il gioco con i bambini e tenere tutti in casa, si crea un pò
di agitazione...ma ci proviamo, e lo ringraziamo perchè ci dà la possibilità di
farci prossimi a una realtà di povertà.
-Vito a
Jack: perchè lavi i piatti? è un lavoro da donne!
-La casa
aperta è una casa che richiede energia, richiede sorrisi anche quando non ne
hai, richiede ospitalità anche quando vorresti stare da solo, richiede uno
sforzo di adattamento che produrrà un bellissimo risultato di apertura mentale.
-La
pioggia battente e incessante, la gente che si riversa nelle strade in piena
notte, per vedere la città allagata. Si respira una sensazione di stupore e di
euforia, la gente non pensa ai disagi che può arrecare l'allagamento ma alla
bellezza di un fiume in piena che per quasi tutto l'anno è secco. E' un pò come
quando in Italia nevica e i più romantici pensano a quanto è bella una
nevicata.
-Se in
un negozio non trovi quello che cerchi o costa troppo, il negoziante senza che
tu gli abbia chiesto nulla ti indica dove puoi trovare quello che cerchi: un
posto più economico, un bravo artigiano, un negozio più fornito...Parlano
sempre bene gli uni degli altri e si ha la sensazione di persone che si
aiutano, che non si ostacolano, che non sono competitive ma che ragionano
nell'ottica del bene comune e non del proprio tornaconto personale, ad ogni
costo.
-Non
avere i supporti di casa ci manca, nonni, scuola, amici, luoghi di ritrovo,
vicini di casa...qui è diverso, si è spesso in compagnia ma in un tempo e in
modalità che ancora ci sfugge, ora siamo in estate e aspettiamo febbraio per
l'inserimento dei bimbi a scuola e forse ci sentiremo una delle tante famiglie
di Andaraì con ritmi normali in una quotidianità normale.
-I
fogos, dei forti petardi o fuochi d'artificio (solo dei gran ciocchi), che
mettono paura a Fabio e Michele; li fanno scoppiare di giorno, di notte, quando
gli garba, per festeggiare e a volte per dire a "quelli nel giro della
droga" che ci sono postazioni pronte a vendere. Non ci siamo ancora
"accostumati", e ogni volta Fabio e Michele corrono verso di
noi nel panico, come se stessero bombardando.
-Fare il
pieno alla macchina....con l'alcool!non c'è gran convenienza ma almeno
inquiniamo meno!!!uno dei
desideri italiani reso realtà!
-Visitare
una fazenda, una scuola agricola...meraviglioso vedere come circa 200 ragazzi
possono imparare a coltivare la terra, una grande speranza per questo nord-est
così dimenticato.
-Mucugè,
strade di pietra, case colorate, fiori grassi e pelosi e luoghi bellissimi da
visitare!Un angolo turistico che fa vedere la voglia della gente di emergere,
di vivere in un bel posto tenuto bene. Se farete mai un tour del Brasile
mettetela in nota.
-10 dic,
visita di 2 sacerdoti Servi della Chiesa, don Piergiorgio e don Josè: tornavano
dalla visita ad altri missionari in Brasile e Cile e ci hanno fatto il regalo
di venire anche da noi!Grazie!
-18 dic,
ordinazione di Erivaldo...un nuovo sacerdote sarà con noi ad Andaraì!
-Fare
tutti la doccia...per poi scoprire che eravamo in compagnia di un serpente!!
aiutooo!!
...come al solito potete condividere con chi volete
questa mail, giusto per sapere, per conoscere, per raccontare!
Buone
feste a tutti,
un abbraccio stretto stretto dai noi 4 della casa amarela....GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!