giovedì 24 gennaio 2013

Incontro Italiani in Salvador, 21-25 janeiro 2013


Il mese di gennaio, qui in Brasile, é mese di ferie, le suore rientrano nelle loro congregazioni, i padri vanno a fare un poco di vacanze e i missionari ne apprfittano per ritaglairsi degli incontri tra di loro, per scambiarsi esperienze e vedere che passi potere fare nel cammino della missione. Per questo che ogni anno, gli italiani che operano qui in Brasile si incontrano, a volte solo per la Bahia (questo é successo l’anno scorso), a volte per chiamando tutti quelli del Brasile, come quest’anno. Siamo arrivati da varie parti di questo grande continente, dal sud, dall’ovest, dal nord e dal nordeste, con esperienze differenti e con realtá differenti, da dove piove molto a dove non piove da molto tempo, da una realtá di foresta a una realtá di deserto, cosi come si avvertano diversitá ecclesiali molto differenti, e situazioni pastorali altrettanto differenti. Il tema che ci ha accompagnato in questi giorni é stato:“Profezia e missione in un cambiamento d’epoca” e si é affrontato con il método ver-julgar-agir, guardando la realtá dove siamo, guardando come era e tentando, nell’ultimo giorno, di vedere orientamenti possibili per una evangelizzazione sempre piú incarnata e vicino alla gente. In questo cammino, abbiamo avuto como accompagnamento un biblista, che ci ha arricchito tutte le mattine di una lectio bem provocante, e de una Pastora della chiesa Batista che ci ha aiutato a vedere con gli occhi di chi stá  nella chiesa, mas non in quella cattolica. Il primo giorno mi é sembrato buono, riconoscendo che l’analisi che é uscita é stata caratterizzata dalla diversitá dei tempi che le persone hanno di vissuto qui in Brasile, cioé é chiaro che la visione di una che é 40-50 anni che sta qui é decisamente differente di una che é qui da 10, o di che é qui da 5 anni; ma quello che é anche emerso, é un senso di nostalgia che si avverte da parte dei piú vecchi. Si é affermato ancora una volta che la scelta di una chiesa fatta de Cebs, riconoscento peró anche che questo tipo di chiesa é in una fase de cambiamento, che le modalitá sono cambiate e che le motivazione sono adesso differenti. Questo sará, credo, um argomento che sará affrontato nel âmbito dell’agire. Anche la riflessione sui mezzi di comunicazione é stato un momento importante per vedere quanto, in questa epoca di cambiamento, questi mezzi sono stati e sono tuttora, uno strumento fondamentale, si anel bena che nel male. Suor Helena Corazza, ci ha illustrato come tutto questo é utilizzato a livello ecclesiale, e come é importante non rimanere fuori da questo meodo che adesso entra in tutte le realtá, inclusa la chiesa e i media ecclesiali. Nel pomeriggio di ieri, c’é stata la visita di alcune esperienze che avvengono in Salvador; cinque gli ambiti visitati, dalla pastorale afro alla realtá delle persone della strada, dalla lettura orante della Bíblia alla realtá femminile nella chiesa.
Tutto si é concluso con una cena insieme, degustando la buona carne brasiliana....