giovedì 12 settembre 2013

Sono arrivata....bene.


Ruy Barbosa, 07/09/2013
Carissimi tutti,
            Oggi 7 settembre é festa nazionale del Brasile e si moltiplicano manifestazioni di vario tipo in ogni cittá. Anche qui a Ruy Barbosa siamo in festa: in Cattedrale ore 8 S.Messa e a seguire una camminata chiamata: grito dos exclusidos. Le comunitá della parrocchia, pregando e cantando, hanno portato in piazza vari striscioni dove si denunciano i problemi piú emergenti del popolo: dalla violenza sulle donne e sui giovani, al lavoro nero, alla carenza di scuole, di opere sanitarie e sociali, ecc…e contro l´aborto questa scritta: É facile parlare di aborto, in fondo tu sei giá nato!
É bello vedere una chiesa, il vescovo, il parroco insieme ai cristiani,  giovani e vecchi, adulti e bambini, annunciare il Vangelo che libera l´uomo dalle sue schiavitú, denunciando questi problemi, che in realtá sono, putroppo universali.
Questo é un gesto che dá fiducia e  speranza, in un mondo cosí troppo spesso avvilito.
Questa sera abbiamo saputo dal telegiornale che in molte grandi cittá, nelle manifestazioni pacifiche si sono aggiunti gruppi armati, spesso mascherati, che hanno compiuto gesti di violenza gravi. Questo purtroppo succede in tante manifestazioni pacifiche e giuste.
Abbiamo partecipato oggi anche noi alla giornata per la pace insieme a Papa Francesco, siamo riusciti a vegliare pregando insieme a voi e a tutto il mondo ( anche perché per noi iniziando alle ore 2 del pomeriggio, forse é stato piú facile)
eccola, com Agdo e Geo...

Eccomi qui! Sono arrivata da 15 giorni, accompagnata da sr M.Elisabetta, e sto poco a poco scoprendo questa mia nuova realtá, che per anni ho custodito nel cuore e atteso di rivederla.
Sapete che l´ho trovata molto diversa da quella che avevo conosciuto nel 1992? Certamente la situazione é migliorata moltissimo. Le case del nostro bairro e direi della nostra cittá, sono tutte in muratura, non ho ancora visto le case di terra, che mi hanno detto possono trovarsi in campagna. Non ho visto bimbi in strada denutriti o mal vestiti, ma l´impressione é che sia ancora carente la scuola e l´educazione. Tanti giocano intorno a casa nostra e a volte vengono a salutare gli ospiti, che, come sempre, sono bravissimi nell´accogliere che entra in casa con sorrisi e grida gioiose.
Nel salone della nostra casa un bellissimo cartellone presenta tante foto della nostra famiglia, sotto la scritta: Pastorale del sorriso!  E sapeste quanto é vero!!!
La nostra Casa é uno scrigno che custodisce 13 tesori veramente preziosi:
la piú anziana Gea e la piú piccola Luciele, la nostra unica scolaretta;
poi Luana, l´abbraccio del comitato accoglienza, Elza che ne é il sorriso.
Maria Ines e  Lia, le ragazze che rimangono ogni giorno davanti al Tabernacolo, mentre noi facciamo la siesta, piuttosto necessaria.
Thais, che regala quel sorriso che fa sognare il paradiso e
Eniceide, che piú di tutti ci ricorda Gesú crocifisso per amore dell´umanitá.
Geo, il piú piccolo degli uomini ci tiene svegli con note da tenore.
Roger, chiamato Monsieur Roger per il suo nobile portamento,
Nailton, che ti chiede sempre di vigilare,
Sotto gli occhi attente della Betta.....
Agdo, il braccio destro delle suore e il miglior chierico, quasi diacono della chiesa S.Lucia e Walter, che essendo dotato di loquacitá, é l´emittente per la Bahia di Radio Radicale.
Con  i loro  sguardi comunicano tanta fiducia e gioia di vivere! Sí, proprio con gli occhi e con le mani… perché solo in pochi sanno parlare! Sono loro, che con le nostre sorelle M.Cristina, Nicoletta e Laurence, insieme a d. Riccardo e d. Gigione, mi hanno accolto con gioia e ora con pazienza mi aiutano in questo tempo di adattamento.
Sto studiando la lingua con l´aiuto di due maestre (madre e figlia) che mi hanno accolto nell´attivitá di doposcuola, insieme a diversi bambini.
In effetti andare in missione, non ci chiede di diventare bambini?
Cerco di capire e imparare le abitudini, i diversi modi di vivere e i motivi delle scelte fatte. Sapeste con quante domande stresso e quanto sono imbranata!!!
Queste due settimane sono state una buona occasione per fare parecchi incontri nella nostra comunitá di Sorelle e con i Fratelli: incontri di condivisione sul vissuto della nostra missione e le nuove prospettive che ci attendono.
Vediamo sempre piú come é importante un cammino di comunione fra noi, con la nostra chiesa in Ruy Barbosa, con la chiesa brasiliana e con la Chiesa che ci ha inviato e vogliamo rappresentare.
Agdo che gli spiega il portoghese....

Una mattina ho partecipato alla visita agli ammalati con i ministri della comunitá del bairro S.Teresina. Abbiamo visitato una ventina di famiglie, dove vivono persone anziane che con fede viva attendono il dono dell´Eucaristia. Un uomo anziano alla domanda: Come stai? Ha risposto: Tutto bene, nella pace di Cristo!
Peró purtroppo sono pochi i familiari che partecipano alla piccola celebrazione; tuttavia alcune donne e alcune bambine ci hanno commosso per la tenerezza e l´amore con cui curano i propri anziani.
Quasi ogni sera nella stanza attigua alla nostra chiesa si svolgono attivitá per le comunitá del bairro Boa Vista e di Dom Mattias: la scuola dei discepoli, il circolo biblico, incontri per i giovani, per i cresimandi adulti, ecc…

Ecco alcune notizie di questa bella missione dove ci troviamo per la grazia di Dio,
che con il suo Spirito ci sostiene e ci guida e ci custodisce tutti nella comunione in Cristo, nostra Pace e nostra Speranza.

Grazie a tutti per l´attenzione e ascolto.
Rimaniamo uniti nella preghiera gli uni per gli altri
Sr Maria Giovanna
la comunitá della Casa de Caridade di Ruy Barbosa



domenica 8 settembre 2013

Carta de Agosto...


Carta de Agosto
Ruy Barbosa, 8 de setembro 2013

            Ciao a tutti,
penso che tutti siate rientrati dalle vacanze e che la maggioranza giá ha ripreso a lavorare, come anche saranno cominciate le attivitá pastorali e la scuola...qui invece il mese de agosto é di lavoro e de feste, soprattutto legato ad alcune grotte dove si vá a celebrare la messa ricordando il santuário di Bom Jesus da Lapa, una cattedrale naturale perché ricavata nella roccia e luogo dove alcuni secoli fá un frate francescano ha cominciato la sua pregazione e poi si é tornato un luogo di pellegrinaggi per la gente; due sono le feste che si celebrano in questo santuário, la prima il 6 de agosto, Trasfigurazione de Jesus e il 13 de settembre, festa de Nossa Senhora da Solidade. 
L’oceano ha sempre un suo fascino....
Anche noi nella parrocchia de Ibiquera abbiamo una grotta dove il 6 de agosto andiamo a celebrare in ricordo de Bom Jesus da Lapa; i “romeiros” vengono dalle parrocchie vicine cantando e animando la celebrazione, con foguete e tamburi. É sempre un bel momento della fede popolare, momento dove si manifesta il modo de credere e de vivere la fede delle persone semplici e umili. Molti partecipano di queste celebrazioni tutti gli anni, mas purtroppo non vivono una partecipazione alla vita della comunitá. Poi abbiamo anche un’altra grotta, dedicata a S.Rita de Cássia, nella parrocchia de Lajedinho e anche qui arrivano tanti “romeiros” dalle comunitá vicine e dalle parrocchie circostanti; la festa non é solo religiosa, mas anche popolare, fatta de cibo e bevande, de bancarelle con i vestiti e con ricordini e immagini di santi. Come tutte le feste, impressiona la varietá dei colori e degli odori e prufumi...Quest’anno é venuto, per la prima volta, dom André a celebrare con noi questa festa e la gente ha aprezzato la sua presenza; direi che c’erano veramente tante persone e tanti conoscenti.
Ricordando la festa de S.Giovanni Vianney, ci siamo incontrati, tutti i preti della diocesi, nel seminário diocesano in Feira de Santana, per fare due giorni di riflessione sul documento de Studio che la CNBB ha inviato a tutte le diocesi per preparare l’Assemblea de Vescovi del prossimo anno; il tema dal documento é:“Comunitá di Comunitá; una nuova Parrocchia” , argomento uscito anche nel Doccumento di Aparecida e che vuole riflettere sopra una realtá parrocchiale che sempre mais si discosta dalla idea territoriale e si incarna in una realtá piú de persone e di comunitá che si impegnano a vivere la própria fede nel quotidiano e nel celebrare, alla luce della Parola di Dio, il giorno del Signore. Siamo stati aiutati in questo Studio da un laico, insegnante alla facoltá teológica de Feira de Santana, che si chiama Eloi Barreto. Quello che é uscito da questi due giorni é stato certamente interessante, sottolineando soprattutto quanto sia importante la centralitá dell’incontro con Jesus e il luogo dell’incontro, cioé la comunitá e la presenza sempre piú marcante dei poveri, come scelta preferenziale della comunitá Cristiana; si é ancora una volta, ribadito il protagonismo dei laici e delle donne nella vita della comunitá e anche dell’importanza di riconoscere quanto la comunitá puó diventare celebrante dell’eucaristia, tema sempre aperto nella discussione ecclesiale, che non vuole essere un ripiego alla mancanza dei sacerdoti, mas riconoscere nella comunitá una sua capacitá celebrativa. Si é marcato anche quanto sia importante ribadire l’importanza e centralitá del Popolo di Dio, da dove scaturiscono i vari ministri e servizi; a distanza de 50 anni dal Concilio Vat.II, ci é sembrato que questo aspetto rischia de perdersi e di riformare una concezione di Chiesa sempre piú piramidale e gerarchica.
Messa nella Grotta de S.Rita.
Abbiamo avuto anche un altro momento importante di incontro, quelle religiose e religiosi che operano nella diocesi, nei giorni 19-21 agosto; erano presenti quasi tutte le comunitá e é stato um bel momento di riflessione e condivisione. Abbiamo discusso sul tema della Assemblea Nazionale Elettiva che si é svolta in Brasília nel mese de Julho e che aveva come riferimento il testo de Luca 24, cioé i discepoli di Emmaus; ci siamo divisi in gruppi e abbiamo letto le varie riflessioni dei relatori che hanno presentato, attraverso il testo di Emmaus, le varie realtá che la vita religiosa affronta oggi; il disanimo di fronte alle difficoltá, la difficoltá di intendere dovuta alla diversitá de gerazioni, la mancanza di vocazioni, la incapacitá di riconoscere Jesus nel cammino delle nostre congregazioni, la fática di non capire quello che da sempre il Signore aveva detto....Mi sembra che sia stato un momento forte, un momento di apertura e di franchezza. Poi ci siamo dati il tempo di raccontarci come stanno andando le nostre comunitá e quali le fatiche che si stanno portando; non tutti sono riusciti a parlare, mas é stata una bella condivisione. Poi per ultimo abbiamo fatto le elezione della nuova coordinazione del nostro Núcleo; é stata eletta come coordinatrice ir.Lucia de Mairi, poi pe Luis (cioé io, come vice), ir.Rita de Cássia come segretaria e frei Jean come tesoreiro.
Grotta de S.Rita.
Come ultima cosa, mas non di poco conto, abbiamo accolto con gioia l’arrivo di ir.Giovanna e ir.Elisabetta, come momento di cambiamento ma anche come momento di ringraziamento per il tempo che ir.Cristina ha passato in questa missione; con ir.Elisabetta abbiamo avuto modo di sentire le novitá dell’Italia e quali i passi che si stanno facendo per la preparazione del Capitolo Generale del prossimo anno.
Ringraziamo il Signore del dono di suor Giuseppina e che il Signore continui a benedirci e accompagnarci.
Que Deus, autor de todas as coisas, possa iluminar o caminho de cada um e de cada uma, e que Nossa Senhora das Dores, possa doar alívio ao povo da Síria;  As palavras do Papa Francisco possam nos ajudar a confirmar o desejo de paz: “queremos um mundo de paz, queremos ser homens e mulheres de paz, queremos que nesta nossa sociedade, dilacerada por divisões e conflitos, possa irromper a paz! Nunca mais a guerra! Nunca mais a guerra! A paz é um dom demasiado precioso, que deve ser promovido e tutelado”.
Um abraço a todos/as, pe.Luis