Gianluca Guidetti
Guardiamo
il Brasile da un’ultima angolazione. Cultura e società sono contesti importanti
di una Paese proprio perché ci trasmettono il vivere quotidiano immerso in
tradizioni che ne hanno determinato il suo evolversi nel tempo. L’avvento del
governo Temer non ha risparmiato neanche questi aspetti che caratterizzano questo popolo
multiculturale.
Il Governo Temer ha lanciato nell’ottobre del 2016 un Programma Sociale
chiamato “Criança Feliz” (Bambini felici). É un intervento per aiutare le donne
con bambini piccoli dai 3 ai 6 anni. Un vero retrocesso, dicono gli esperti
dell’area di assistenza sociale perché ferisce i diritti umani e crea duplicità
di intervento con altri Programmi nazionali come il CRAS(1).
Dopo aver aprovato l’Emenda Constituzionale nº. 241 che congela per 20 anni
le spese per l’assistenza sociale (il welfar-state) ed aver quasi terminato
l’iter parlamentare per l’approvazione della Riforma del Lavoro, il Governo
adesso naviga verso l’approvazione della Riforma Previdenziaira. Questo quadro
comparativo aiuta a capire dove si vuole arrivare.
AREA
|
Spesa
Effettiva Governi
LULA-DILMA
|
Spesa Simulata Piano
TEMER – MEIRELES(2)
|
DIFFERENZA
|
ASSISTENZA SOCIALE
|
638,51
|
200,83
|
68,5%
|
EDUCAZIONE E CULTURA
|
1.140,14
|
686,20
|
39,8%
|
SALUTE
|
955,08
|
701,66
|
26,5%
|
PREVIDENZA
|
5.220,90
|
3.519,11
|
32,6%
|
TOTALE
|
8.689,98
|
5.481,39
|
36,9%
|
Fonte: STN/MF: In migliardi di reais/
Dicembre 2015
La Cultura, che è uno dei “terreni sacri” del mondo brasiliano, espressione di mescolanze di
popoli che hanno forgiato questo mondo gialloverde (3), è messa a dura prova.
Il governo Temer ottiene il record negativo di quattro ministri della Cultura
cambiati in poco più di un anno e finisce per estinguere addirittura il
Ministero inglobandolo a quello dell’Educazione. Senza idee, senza soldi e
senza mete robuste che permettano al Barsile di emergere sempre di più nel
panorama culturale mondiale il Brasile perde spazio e visibilità. Vanno a
lavorare, e ad abitare, all’estero attori (come Carolina Dieckmann, Wagner
Moura, Sonia Braga, Ludmila Dayer, Rodrigo Santoro), appresentatori (come Carla Perez, Marcia Goldschimidt) , cantanti (come Ana Paula Valadão, Mallu Magalhães). Vengono ridotti i finanziamenti per la
cultura e lo sport e le leggi di incentivo all’arte (come la legge Rouanet (4))
non funzionanao come dovrebero.
Terminando questa panorâmica a 360º
sul Brasile ritorno alla politica con un’informazione che non ha precedenti
nella storia del Brasile. Il Procuratore Generale della Repubblica, Rodrigo
Janot, ha presentato lunedì 26 giugno una denuncia contro Il Presidente della
Repubblica Michel Temer accusandolo di corruzione passiva. La denuncia è stata
inoltrata alla Corte Costituzionale Brasiliana. È la prima volta che un
presidente viene denunciato criminalmente nell’esercizio del suo mandato. La
Corte adesso invierà la denuncia alla Camera dei Deputati che deciderà se autorizzare la stessa Corte Costituzionale a processare Temer. Avanti Brasile!!!
Miguel Calmon, 27 giugno
2017
¹ CRAS – è il
Centro di Riferimento per l’Assistenza Sociale. Previsto per essere presente in
ogni municipio del Brasile per eseguire vari interventi di politiche pubbliche,
prevenzione e recupero del disagio sociale. Ben strutturato e con buone
possibilità di successo, ma creato dalla sinistra al potere e, perciò, poco
valorizzato dall’attuale amministrazione.
² È l’attuale
Ministro delle Finanze brasiliano, ex governatore della Banca Centrale del
Brasile.
³ Facile da
ricordare, il Brasile nasce dalla mescolanza di popolazioni indigene (già presenti
sul territorio) con popolazioni africane ed europee (portoghesi ed olandesi).
Solo in seguito arriveranno anche italiani, tedeschi, polacchi, giapponesi e
cinesi.
4 Incentivi fiscali, e Fondo Nazionale di Cultura sono i meccanismi del
Programma Nazionale de Appoggio alla
Cultura (Pronac), creato
dalla legge di incentivo alla Cultura (Legge nº 8.313), conosciuta come Legge
Rouanet.
O questa
Nessun commento:
Posta un commento