Wagner 07 fevereiro ’14
Ciao
a tutti,
Dopo un lungo tempo de silencio
eccoci de novo a scrivere qualcosa della missione brasiliana e de quello che
está accadendo em questa parte de mondo. Voglio primariamente ringraziare tutte
le persone che si sono interessate della situazione de Lajedinho, una delle
nostre parrocchie che ha vissuto momenti forti de difficoltá ma anche momenti
importanti de fede e de solidarietá, che hanno pregato e condiviso con queste
persone parte del loro denaro; que Deus possa ricompensare com molto di
piú...Adesso la situazione stá normalizandosi, non ci sono piú persone
alloggiate in scuole o luoghi di emergenza, tutti sono ospitati in case e
presto avranno una casa própria; anche la preparazione dei pasti é terminata, e
ogni famiglia riceve una cesta básica per potere cucinare e sopperire alle
necessitá della família. Hanno distrutto tutte le case che erano nel letto de
fiume e stanno preparando i progetti per la ricostruzione; la preoccupazione
adesso é che ancora il governo Federale e quello Statale, non hanno Liberato il
denaro per potere cominciare a ricostruire. Esperiamo que tutto possa
cominciare prima della Coppa del Mondo e delle Elezioni Politiche, perché se
non fosse cosi, i tempi si allungeranno con certezza.
Abbiamo
terminato l’anno con l’incontro dei preti, insieme com il Bispo, em Andaraí,
come tutti gli anni, ed é sempre um bel momento, de scambio, de allegria e de
riflessione sul come stiamo camminando e de dove vogliamo andare; ci sono
difficoltá, mas nello stesso tempo si vedono passi avanti e cammini
consolidati. Ci sono richieste de sacerdoti que vogliono venire a lavorare em
questa diocesi e altri che, dopo um tempo passato qui, per motivi vari vanno da
altre parti. Quest’anno ci sono stati diversi cambiamenti a livello di padri
missionari, mas fa parte del cammino di questa diocesi.
Il
mese de gennaio é tempo de ferie e quindi anche noi abbiamo approfittato
per fare alcuni giorni de riposo, andando al monastero de Jequitibá; una
accoglienza stupenda, tanto che
ir.Giovanna é stata accolta alla mensa dei monaci, que é nella clausura...
Abbiamo celebrato il novenario de S.Sebastiano em Nova Redenção, patrono della
parrocchia e con uma grande partecipazione de gente, come avviena tutti gli
anni, soprattutto durante la processione, piú che nella Messa; c’erano anche
tutti i politici della cittá, la sindaca, il vecchio sindaco e quelli della sua
parte, i consiglieri che portavano il baldacchio con sopra il santo; é molto
folcloristico, mas fa parte della religiositá della gente...
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| liturgia da Palavra na roça.... |
All’inizio
di questo mese, abbiamo fatto le assemblee de planejamento dell’anno, guardando
quali prioritá che vogliamo realizzare; ci é sembrato importante dare risalto
alla ministerialitá, e quindi fare corsi per ministri dell’eucaristia, della
Parola e della visita, sia nella cittá que nella zona rurale. Poi ci siamo
incontrati con le suore della parrocchia per marcare le date delle messe nelle
comunitá, e questo é um lavoro abbastanza snervante, mas que se torna utile
durante il cammino dell’anno; em concreto noi fissiamo tutte le messe che
saranno celebrate nel corso de quest’anno; una delle cose que abbiamo duvuto
quardare, sono state le date e gli orari della partite del Brasile, per non
verrebbe nessuno se mettiamo uma messa durante um gioco della Seleção....e poi
abbiamo guardato anche le partite dell’Italia...
Una
novitá nelle nostre parrocchie é il cambiamento de varie suore che sono state
trasferite em altre comunitá; qui em Wagner cambia ir.Juliana e em Redenção,
dopo 7 anni de permanenza, ir.Claudia, italiana con 45 anni de Brasile, é
andata em S.Catarina, cosi come ir.Beatrice é andata em S.Paulo per studiare. É
la missione, si lavora per un tempo e depois se volta per lavorare em altre
realtá e situazioni differenti, mas sempre com il desiderio de annunciare il
vangelo.
Na
casa della Caritá abbiamo Thaise que non stá bene, problemi de respirazione e
de catarro, tanto que, dopo una settimana de antibiotici é stata ricoverata em
ospedale; speriamo que si rimetta presto. Uma abraço a todos e que Deus possa
acompanhar o caminho de cada comunidade e que cada pessoa possa se sentir
envolvida na missão evangelizadora, na própria vocação. Até logo, pe.Luis
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