mercoledì 12 novembre 2014

Carta de Outubro…2014

Nova Redenção, 30 de outubro 2014

            Ciao a tutti,
giá é quasi um mese que sono rientrato dopo il período del Capitolo, momento ricco e sofferto, mas sempre uma bella boccata d’aria, per quel che riguarda l’incontro con i tanti che non si vedono da tempo e per la possibilitá di potere partilhare esperienze e impressioni; momento di cambiamenti e di possibili slanci per un futuro che a volte sembra incerto, mas che sempre ci stupisce. Mas entriamo nella nostra vita brasiliana, baiana e em particolare, Ruy Barbense, che in questo mese ci ha particolarmente animato; 
eccole, sul Pai Inacio….
la prima cosa che é successa é stata la partenza de Agnese e Manuela, due giorni dopo il nostro arrivo; il giorno delle elezioni politiche qui i Brasile. Il sábado c’é stato il momento della despedida e la domenica mattina, bem prestino, ci siamo messi in strda para Salvador. Durante il viaggio si é potuto parlare, condividere idee e raccontare come erano passati i due mesi in terra brasiliana e alla casa della Caritá. Poi arrivati a Salvador ci siamo sorpresi per l’assenza di traffico, infatti siamo arrivati nel centro storico in um attimo, mas com grande sorpresa ci siamo anche accorti que la maggior parte de negozi e dei botteghini erano chiusi, perfino il Mercado Modelo, centro della visita dei tanti turisti che arrivano a Salvador. E poi, ancora piú sorprendente, non c’erano turisti per strada....uma desolazione; per fortuna alcuni stacanovisti avevano aperto e quindi siamo riusciti a fare le ultime compere prima della partenza. Fatto questo, ci siamo avviati verso Itapuá per pranzare, in um ristorante vicino al mare e dove si mangia molto bene la “carne de sol”....non ci siamo buttati sul pesce, mas ho visto que le ragazze hanno apprezzato la carne. Poi com calma verso l’aereoporto per imbarcarsi. Ho aspettato um poco per vedere se c’erano difficoltá, mas tutto é andato bene.
Entrata della cittá e inizio della camminata...
Poi la preparazione del DNJ zonale em Wagner; anche questo é stato um bel momento, molta correria e apprensione fino all’ultimo giorno, mas direi che é andato bene, caldo permettendo...kkkkkk in effetti nel pomeriggio la mancanza di alcune tende in piú, hanno dato da fare, perché il sole era bem forte e il calore si faceva sentire. la giornata é cominciata all’entrata della cittá, con l’accolhenza dei giovani delle parrocchie, com molto entusiasmo e allegria; lá é stata presentata uma musica accompanhata com uma danza fatta dai giovani di Wagner, sull}allegria e la goia, molto bella. Poi ci siamo incamminati verso il centro, facendo 3 soste lungo il cammino, dove sono stati presentati i 3 temi che hanno accompanhato il lavoro de preparazione del DNJ (Dia Nacional da Juventude), fino ad arrivare alla piazza centrale dove abbiamo celebrato l’eucarisitia, presieduta da pe.Giorlando, sacerdote diocesano ordinato due anni fá. 
Pe.Giorlando, pa.Carlos Marçal e pe.Luis
Terminata la messa, bem preparata e animata (potete vedere alcune cose em you tube....) e dopo il pranzo, c’é stata la parte culturale, di festa e di apresentazione delle varie parrocchie che avevano preparato scenette, canti e danze; é stata bella la partecipazione dei giovani della chiesa batista, che hanno presentato due scenette e l’intervento del pastore Batista che ha ringraziato per l’invito  e per la bella giornata. Poi la festa é continuata com um gruppo musicale de Baixa Grande, che ha animato, cantando e invitando a danzare, i giovani che stavano nella piazza, fino alle 5 del pomeriggio, quando i tecnici dell’impianto áudio, hanno detto che dovevano cominciare a smontare l’impianto. Credo che i giovani siano rimasti contenti e animati, quelli di Wagner con certezza ....finito tutto é stato bello vedere la gente rimanere per aiutare a liberare il palco e pulire la piazza, come segno di attenzione e soprattutto come método educativo e rispetto per gli spazi pubbilci...
Poi il rientro di pe.Riccardo, que ha completato la ricomposizione della comunitá dei Fratelli e sorelle e in seguito il secondo turno delle Politiche, con la votazione tra Dilma e Aécio; ho assisitito agli ultimi dibatti tra i due e quello che mi ha stupito é stata la poca progettualitá, che vuol dire, capacitá de proporre politiche nuove e vere, perché sempre si sá que quello che si promette molte volte non si riesce a realizzare. Molte le proposte sulla scuola, sulla lotta contro la corruzione, sulla sanitá e sulla casa; vedremo. Chi ha vinto deve lavorare molto e soprattutto dare conta di quello che ha promesso, aiutando i ceti piú poveri e dando impulso a nuovi modi di intendere la política. Dilma ha vinto, speriamo che adesso possa vincere la giustizia e la ricerca di un vero bene comune.
E per ultimo, ma non perché é meno importante,  l’incontro tra i missionari reggiani il giorno 28 de outubro. Eravamo presenti tutti (anche Firmino), tranne Antonina che aveva detto che non sarebbe venuta per la distanza e perché adesso ha in casa i muratori per la ristrutturazione del tetto. Abbiamo ascoltato pe.Marcos che ci ha raccontato un poco dei suoi 13 anni qui in Brasile, di come é arrivato e de come ha camminato in questa terra e com questa gente; 
Pe.Marcos in una delle tanta attivitá
pastorali…...
molte le persone incontrate e molte le testimonianze de fede que hanno animato questo percorso e che rimarranno sempre presenti nella sua vita. L’affetto e la riconoscenza di tenti che in questi giorni sono passati nella casa parrocchiale di Ipirá hanno confermato il lavoro pastorale fatto e come il tempo speso per le relazioni personali siano fondamentali per il cammino di ogni sacerdote che si mette a disposizione della gente. La partenza é per il 31 de outubro, mas oggi abbiamo saputo que vai viajar oggi, 30 de ottobre per arrivare domani....mas mi sembra que non troverá difficoltá nel reinserirsi  in Itália...stiamo aspettando i nuovi preti che dovranno arrivare, se Deus quiser, per dare di nuovo uma forza alla missione, perché al momento atuale siamo próprio pochi!!!!!
Que todos os santos e os nossos falecidos possam nos acompanhar no próximo mês  de novembro, e que a chegada de pe.Gabriel e pe.Lucas estimule nas comunidades a alegria de anunciar, com novo entusiasmo,  o evangelho do Senhor, alimentando a fé e a coragem de pisar nas periferias humanas e existenciais do mundo de hoje. Um abraço a todos e até logo....pe.Luis





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