Nova Redenção, 30 de outubro 2014
Ciao
a tutti,
giá é quasi um
mese que sono rientrato dopo il período del Capitolo, momento ricco e sofferto,
mas sempre uma bella boccata d’aria, per quel che riguarda l’incontro con i
tanti che non si vedono da tempo e per la possibilitá di potere partilhare
esperienze e impressioni; momento di cambiamenti e di possibili slanci per un
futuro che a volte sembra incerto, mas che sempre ci stupisce. Mas entriamo
nella nostra vita brasiliana, baiana e em particolare, Ruy Barbense, che in
questo mese ci ha particolarmente animato;
la prima cosa che é successa é stata
la partenza de Agnese e Manuela, due giorni dopo il nostro arrivo; il giorno
delle elezioni politiche qui i Brasile. Il sábado c’é stato il momento della
despedida e la domenica mattina, bem prestino, ci siamo messi in strda para
Salvador. Durante il viaggio si é potuto parlare, condividere idee e raccontare
come erano passati i due mesi in terra brasiliana e alla casa della Caritá. Poi
arrivati a Salvador ci siamo sorpresi per l’assenza di traffico, infatti siamo
arrivati nel centro storico in um attimo, mas com grande sorpresa ci siamo
anche accorti que la maggior parte de negozi e dei botteghini erano chiusi,
perfino il Mercado Modelo, centro della visita dei tanti turisti che arrivano a
Salvador. E poi, ancora piú sorprendente, non c’erano turisti per strada....uma
desolazione; per fortuna alcuni stacanovisti avevano aperto e quindi siamo
riusciti a fare le ultime compere prima della partenza. Fatto questo, ci siamo
avviati verso Itapuá per pranzare, in um ristorante vicino al mare e dove si
mangia molto bene la “carne de sol”....non ci siamo buttati sul pesce, mas ho
visto que le ragazze hanno apprezzato la carne. Poi com calma verso
l’aereoporto per imbarcarsi. Ho aspettato um poco per vedere se c’erano
difficoltá, mas tutto é andato bene.
eccole, sul Pai Inacio…. |
Entrata della cittá e inizio della camminata... |
Pe.Giorlando, pa.Carlos Marçal e pe.Luis |
Poi il rientro di pe.Riccardo, que ha
completato la ricomposizione della comunitá dei Fratelli e sorelle e in seguito
il secondo turno delle Politiche, con la votazione tra Dilma e Aécio; ho
assisitito agli ultimi dibatti tra i due e quello che mi ha stupito é stata la
poca progettualitá, che vuol dire, capacitá de proporre politiche nuove e vere,
perché sempre si sá que quello che si promette molte volte non si riesce a
realizzare. Molte le proposte sulla scuola, sulla lotta contro la corruzione,
sulla sanitá e sulla casa; vedremo. Chi ha vinto deve lavorare molto e
soprattutto dare conta di quello che ha promesso, aiutando i ceti piú poveri e
dando impulso a nuovi modi di intendere la política. Dilma ha vinto, speriamo
che adesso possa vincere la giustizia e la ricerca di un vero bene comune.
E per ultimo, ma non perché é meno importante, l’incontro tra i missionari reggiani il
giorno 28 de outubro. Eravamo presenti tutti (anche Firmino), tranne Antonina
che aveva detto che non sarebbe venuta per la distanza e perché adesso ha in
casa i muratori per la ristrutturazione del tetto. Abbiamo ascoltato pe.Marcos
che ci ha raccontato un poco dei suoi 13 anni qui in Brasile, di come é
arrivato e de come ha camminato in questa terra e com questa gente;
molte le
persone incontrate e molte le testimonianze de fede que hanno animato questo
percorso e che rimarranno sempre presenti nella sua vita. L’affetto e la
riconoscenza di tenti che in questi giorni sono passati nella casa parrocchiale
di Ipirá hanno confermato il lavoro pastorale fatto e come il tempo speso per
le relazioni personali siano fondamentali per il cammino di ogni sacerdote che
si mette a disposizione della gente. La partenza é per il 31 de outubro, mas
oggi abbiamo saputo que vai viajar oggi, 30 de ottobre per arrivare
domani....mas mi sembra que non troverá difficoltá nel reinserirsi in Itália...stiamo aspettando i nuovi
preti che dovranno arrivare, se Deus quiser, per dare di nuovo uma forza alla
missione, perché al momento atuale siamo próprio pochi!!!!!
Pe.Marcos in una delle tanta attivitá pastorali…... |
Que todos os santos e os nossos falecidos
possam nos acompanhar no próximo mês
de novembro, e que a chegada de pe.Gabriel e pe.Lucas estimule nas
comunidades a alegria de anunciar, com novo entusiasmo, o evangelho do Senhor, alimentando a fé
e a coragem de pisar nas periferias humanas e existenciais do mundo de hoje. Um
abraço a todos e até logo....pe.Luis
Nessun commento:
Posta un commento